MONTAGNE SACRE (2021 - work in progress)
Serie a numero indefinito di fotografie analogiche medio formato 6x6, con tecnica doppia esposizione, scattate con una macchina fotografica vintage Debonair (uno dei tanti cloni del progetto Diana) caricata con pellicole Lomography e Kodak. Le mie “Montagne Sacre” vogliono accostarsi al noto film “La montagna sacra” (1973) di Alejandro Jodorowsky, nel tentativo, attraverso un medium differente, di mettere in connessione la montagna con la “psichedelia”, nel senso più ampio del termine: intesa, quindi, come “allargamento della coscienza”, senza tuttavia raggiungere lo stato di alterazione dovuto all'uso di sostanze psicoattive, come è invece descritto nel brano del 1971 “Misty Mountain Hop” dei Led Zeppelin. Possiamo capire il senso di questa connessione rifacendoci al filosofo Henry David Thoreau, che attribuisce proprio alla natura il ruolo di possibile strumento per questo “allargamento di coscienza”. La natura, nella sua ottica, non è tanto un mezzo per il raggiungimento di con