Serie composta da dodici quadri realizzati con acrilico, dimensioni variabili.

La serie Every Woman esplora i corpi femminili attraverso una sintesi di linee, forme e campiture cromatiche, con un’armonia gestuale che equilibra proporzione e spazio sulla tela. I corpi rappresentati rimangono concreti e riconoscibili, lontani dagli ideali imposti dalla società delle immagini – un contesto mediatico che da tempo promuove standard estetici uniformi e spesso irrealistici: infatti si possono notare ventre gonfio, braccia morbide, seni diversi e fianchi naturali. Non sono modelli astratti, ma donne osservate personalmente nel tempo.

L’assenza del volto sposta l’attenzione sul linguaggio corporeo: postura, gesti e movimenti trasmettono emozioni e stati d’animo. Alcune figure appaiono gioiose e sbarazzine, altre introverse o raccolte su se stesse, ma mai timide o a disagio con la propria forma. Consapevoli della loro libertà e indipendenza, queste donne incarnano un linguaggio corporeo autentico, privo di giudizi esterni.

Un esempio significativo della serie Every Woman è il quadro Players, che ha per soggetto due donne in costume da bagno che giocano a carte, rappresentate attraverso lo stesso approccio corporeo e stilistico della serie. Players è stato vincitore del Primo Premio Esordienti Angelo Cappelletti alla decima edizione del concorso di pittura e scultura Renato Valdata e Gigi Viciani, con tema ispirato al gioco “Rien ne va plus, punta sul colore”.

Come sottolineato dal critico Giosuè Allegrini durante la premiazione presso la Cupola Arnaboldi di Pavia:

"Opera d'ispirazione cubista, improntata su archetipiche e parimenti suggestive immagini metaforico-astratte che rimandano al ludus e alla condizione primigenia di autenticità dell'essere umano. L'acceso cromatismo, abbinato a una semplificazione della visione pittorica, realizzata attraverso forme piatte di colore puro e rinunciando alla complessità chiaroscurale, hanno il compito di suscitare emozioni poetiche e musicali che consentono all'opera di trascendere dai confini stessi del dipinto per entrare in relazione con lo spazio circostante."



Pool Party Girl (2021)


Players (2021)



Summer Girl (2021)


Jelly Belly Girl (2021)